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Sabato 26 novembre • ore 19, Pietro Vanessi & Lucilla Masini presentano: "Donne...
Satirichinson
E' uscito il libro SATIRICHINSON di Mario Airaghi con la saga dei personaggi dalle...
L'Italia in satira, dagli anni '70 ai giorni nostri - Roma - Luglio 2016
Per tutto il mese di Luglio si terrà presso la Biblioteca Marconi di...
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Concorso internazionale di satira disegnata a partecipazione gratuita. BANDO DI CONCORSO...


Te la dò io l'America…. Ovvero cosa resta nell’era Trump del “sogno americano”…
Pubblicato domenica 14 gennaio 2018 alle 07:16:34 - By Paride Puglia
Parole dal cervello (si fa per dire...) sfuggite al Presidente americano Donald Trump: "Non voglio immigrati di Haiti, El Salvador e Stati africani: cesso di Paesi”
Il Sogno americano è stato la convinzione che, attraverso il duro lavoro, il coraggio, la determinazione fosse possibile raggiungere un migliore tenore di vita e una prosperità economica…
…la speranza di conseguire il successo, in qualsiasi campo, attingendo al sapere individuale, alle proprie intuizioni, avventurandosi con fiducia nell’ignoto.
Questo sogno si è diffuso perché gli americani avevano la sensazione di poter avere successo a prescindere dal loro paese d’origine e dal loro status sociale.
E questa idea si è propagata fino a noi, permeando di sé, non solo gli europei, ma anche i paesi del terzo mondo.
Ma cosa rimane di questo sogno di fronte all’ignoranza e alla volgarità di questo Presidente che, per sopraggiunta, parte dei suoi compatrioti considera un “emerito imbecille”?...
Forse non ci rimane che ammettere che “C’era una volta il sogno americano”….e ripetere, con malcelata disillusione, il titolo di un famoso programma degli anni 80 di Beppe Grillo, quando era una persona seria e faceva ridere… “Te la dò io l’America”…