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Cucchi morto per le fratture? Non credo agli asini che volano”. Le dichiarazioni di Giovanardi, Salvini e sindacati polizia…
Pubblicato mercoledì 10 aprile 2019 alle 08:10:30 - By Paride Puglia
A seguito i recenti sviluppi del caso Cucchi riportiamo alcune affermazioni che non richiedono commenti ( si commentano da sole):
Carlo Giovanardi, ex senatore Ncd
Giovanardi, sin dal 2013, ha sempre e pervicacemente sostenuto la tesi secondo cui Cucchi fosse è morto di “inedia” causata dal suo “sciopero della fame…
“Quelle ecchimosi e orbite intorno agli occhi sono derivate dalla mancanza di nutrizione, non c’entrano niente con le botte”- Aggiunge l’esimio senatore.
Roberto Formigoni:
l’ex senatore Ncd, Roberto Formigoni, attualmente in galera, rincarò le parole del collega: “Cucchi era pesantemente coinvolto nel mondo della droga, ne faceva uso personale, spacciava, era stato più volte ricoverato in ospedale per aver subito pestaggi da gente del suo ambiente”.
Donato Capece, segretario del Sappe (Sindacato autonomo Polizia penitenziaria).
2 novembre 2014 depositò a Roma una querela nei confronti di Ilaria Cucchi: “Il ragazzo, quando era detenuto all’ospedale Pertini di Roma, ha sempre sostenuto agli agenti di servizio di non volere avere niente a che fare con la famiglia. Quindi, aveva preso le distanze parecchio. Cucchi è stato abbandonato dalla famiglia. Quelle fratture rinvenute dall’esperto erano vecchie. Probabilmente è stato picchiato, ma prima”.
Matteo Salvini,
“Io sto comunque con polizia e carabinieri. Mi sembra difficile pensare che in questo caso, come in altri, ci siano stati poliziotti e carabinieri che per il gusto di pestare abbiano pestato. Onore ai carabinieri e alla polizia