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Zuckerberg attraverso lo specchio
Pubblicato venerdì 23 settembre 2016 alle 07:52:39 - By Lorenzo Zaccaria
Vignetta di Tomas
Un giorno di non troppo tempo fa un giovane, di nome Mark Zuckerberg, se ne stava tranquillo a casa, giocando con il suo gatto Oreste. Preso dalla noia si guardava intorno, guardava le pareti della casa, il tavolo con sopra una scacchiera e lo specchio. Anche nello specchio c'era una casa e il tavolo con sopra la scacchiera soltanto che, come in tutti gli specchi, gli oggetti erano l'opposto di quelli di casa sua.
Il giovane Mark si chiese: "chissà com'è il mondo dietro a quello specchio, chissà se la mia faccia (Face-) potrebbe attraversarlo e vedere tutto quanto, come se fosse scritto in un libro (-book)! Appena ebbe pensato questo si avvicinò allo specchio, un alto specchio, tutto dipinto di blu. Con sua grande sorpresa lo specchio non era solido e il rigido vetro non fermava il naso del giovane che si avvicinava. Curiosamente il giovane Mark Zuckerberg si trovò ad attraversare lo specchio e da lì vide un nuovo mondo.
Ciò che vide lì era simile al mondo esterno ma, a suo modo, diverso. All'interno vide tutte le foto di persone che conosceva ma soltanto in pose assurde e sempre accompagnate da frasi apparentemente profonde. Vide anche un sacco di giornalisti che gli urlavano addosso qualsiasi notizia, vide persone fingersi giornalisti che le notizie se le inventavano. Vide una pletora di cinquant'enni che citavano papa Francesco e fascisti che ricordavano nostalgici il duce.
"Che bel posto - pensò il giovane - chissà se posso farlo conoscere a tutti quanti, in modo da fare un sacco di soldi intasando il mondo di banner pubblicitari!"
Questo fu quello che il giovane Mark Zuckerberg pensò e fu proprio quello che fece. Anche voi, se volete potete vedere il mondo speculare attraverso lo specchio. Siete i benvenuti nello specchio, siete i benvenuti su Facebook.