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DONNE DU DU DU di Pietro Vanessi & Lucilla Masini
Sabato 26 novembre • ore 19, Pietro Vanessi & Lucilla Masini presentano: "Donne...
Satirichinson
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L'Italia in satira, dagli anni '70 ai giorni nostri - Roma - Luglio 2016
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Concorso internazionale di satira disegnata a partecipazione gratuita.
Concorso internazionale di satira disegnata a partecipazione gratuita. BANDO DI CONCORSO...
Le inconfessabili aspirazioni di Vladimir Putin…
Pubblicato domenica 19 giugno 2022 alle 09:33:41 - By Romano Garofalo
Non passa giorno che l’autocrate Russo, spalleggiato dai suoi compagni di merende al Cremlino e da uno strano prete bellicista, non minacci l’occidente decadente e corrotto.
I suoi propagandisti dell’informazione fanno le prove in TV per vedere in quanto tempo una bomba nucleare russa possa spazzare via la città di New York, o Londra o Helsinki …senza considerare che le bombe nucleari le hanno anche gli americani, i francesi e gli inglesi…e, nella inevitabile ritorsione, poco rimarrebbe anche della bella Mosca…siamo alla follia allo stato puro.
Le belle anime del pacifismo nostrano mostrano la loro incrollabile equidistanza tra i belligeranti e incolpano la Nato di una ingiustificata richiesta di adesione da parte di nazioni che si vogliono porre sotto il suo ombrello protettivo, senza peraltro considerare che uno stato libero e sovrano ha tutto il diritto di aderire alla Nato o alla Confederazione Russa.
Peraltro se preferiscono la Nato e, a suo tempo, perfino il compianto segretario del Partito Comunista Italiano, Enrico Berlinguer dichiarava di sentirsi più sicuro sotto l’ombrello protettivo dell’alleanza atlantica, qualche motivo di sarà..
Nell’immediato dopoguerra perfino gli alti dirigenti del PC facevano i “viaggi di piacere” a Mosca, invitati dal Compagno Stalin, con un certo timore perché non sapevano se tornavano in Italia “orizzontali o verticali”…
A quel tempo, caro Papa Francesco, neppure la chiesa era neutrale e equidistante ma parteggiava apertamente per l’occidente “decadente e corrotto”, spalleggiato dalla Democrazia Cristiana di Alcide De Gasperi che i valori occidentali sosteneva..
Con un eccesso di zelo, non era raro trovare, durante il periodo elettorale, manifesti di questo tipo affissi alle chiese e alle parrocchie.: “ricordati , quando andrai a votare che, nel segreto dell’urna, Dio ti vede e Stalin no. Vota DC.
Peraltro questi agiografi moderni che esaltano Vladimir Putin e lo definiscono il novello Zar, dovrebbero sapere che il loro Vladimir non vuole ricostruire i fasti, con le sue luci e ombre, della Russia Zarista di Pietro il Grande che guardava ad occidente, ma piuttosto l’Unione sovietica con più ombre che luci… non per niente nella corte zarista l’alta aristocrazia moscovita parlava francese…
E ora, purtroppo, il loro presunto novello Zar porterà la Russia, parte importante dell’Europa, a chiudersi ad Occidente e a guardare verso l’Asia, partner Junior della Cina…
Questi sono i fatti e varrebbe la pena che gli pseudo intellettuali italiani, che imperversano e cazzeggiano nei vari Talk Show, votati a un pacifismo “senza se e senza ma”, facessero una bella ripassata storiografica..