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DONNE DU DU DU di Pietro Vanessi & Lucilla Masini
Sabato 26 novembre • ore 19, Pietro Vanessi & Lucilla Masini presentano: "Donne...
Satirichinson
E' uscito il libro SATIRICHINSON di Mario Airaghi con la saga dei personaggi dalle...
L'Italia in satira, dagli anni '70 ai giorni nostri - Roma - Luglio 2016
Per tutto il mese di Luglio si terrà presso la Biblioteca Marconi di...
Concorso internazionale di satira disegnata a partecipazione gratuita.
Concorso internazionale di satira disegnata a partecipazione gratuita. BANDO DI CONCORSO...
“Il Mondo in una Vignetta” di Ignazio Piscitelli: Bella gente, al teatro La Scala di Milano…
Pubblicato giovedì 11 dicembre 2014 alle 09:56:06 - By Ignazio Piscitelli
La contestazione dei centri sociali alla “Prima” della Scala è una consuetudine da moltissimi anni. Possiamo quasi dire che è un “evento nell’evento”: ricordo che nei cosiddetti anni di piombo (anni ’70, ’80) le signore impellicciate ed ingioiellate avevano preso l’abitudine di presentarsi alla Prima un po’ più dimesse per paura delle uova e ortaggi vari che giovani incazzati tiravano loro addosso.
Anche allora, come oggi, i personaggi che presenziavano alla Prima venivano definiti “bella gente”, un’espressione che ho sempre considerato orrenda perché non faceva riferimento all’aspetto fisico che, comunque, la giustificava, ma allo “stato sociale” cioè al reddito elevato, comunque e in qualsiasi modo ottenuto “pecunia non olet”, e in qualsiasi modo volgarmente ostentato.
Ma attraversiamo tempi difficili. Forse in futuro non sarà consigliabile alla “bella gente” uno sfoggio di ricchezza, e non solo per i rigori della guardia di finanza, ma anche perché chi ha perso il posto di lavoro e fa fatica a tirare avanti, potrebbe non prenderla troppo bene…
Alle signore converrà sostituire alla pelliccia di visone, un cappottino dignitoso e al commenda, invece del rolex d’oro, un orologino acquistato dal negozietto all’angolo di casa. La rinuncia può essere pesante, lo conveniamo, ma con un po’ di pratica si accorgeranno che si può vivere egualmente bene…