


News
DONNE DU DU DU di Pietro Vanessi & Lucilla Masini
Sabato 26 novembre • ore 19, Pietro Vanessi & Lucilla Masini presentano: "Donne...
Satirichinson
E' uscito il libro SATIRICHINSON di Mario Airaghi con la saga dei personaggi dalle...
L'Italia in satira, dagli anni '70 ai giorni nostri - Roma - Luglio 2016
Per tutto il mese di Luglio si terrà presso la Biblioteca Marconi di...
Concorso internazionale di satira disegnata a partecipazione gratuita.
Concorso internazionale di satira disegnata a partecipazione gratuita. BANDO DI CONCORSO...


“Il Mondo in una vignetta” di Roberto Mangosi e Ignazio Piscitelli: Cazzo! Sono Giovanardi!!...
Pubblicato venerdì 07 novembre 2014 alle 09:52:30 - By Roberto MangosiIl caso Cucchi ha riproposto all’attenzione della opinione pubblica il problema della giustizia, o meglio della malagiustizia. Ed eccola la solita esternazione del solito Giovanardi: “Le ecchimosi sul corpo di Stefano Cucchi, afferma Giovanardi al programma radiofonico “la Zanzara”, sono dovute alla mancanza di nutrizione, non c’entrano niente le botte, né quei tre poveri cristi degli agenti di custodia, che prendono 1200 euro al mese e hanno vissuto quattro anni d’inferno”.
Vignetta di Ignazio Piscitelli
Poi, a microfono spento, il Senatore Carlo Giovanardi si lancia anche in un excursus storico che parte addirittura dall’assassinio di Giulio Cesare da parte del figliastro Giunio Bruto, per affermare che il povero Bruto è stato consegnato alla storia quale odioso parricida, solo per un curioso caso di omonimia…
Vignetta di Roberto Mangosi
Che vi devo dire? Io ho quasi una certa qual simpatia per il Senatore Giovanardi o, quantomeno di umana partecipazione… Provate ad immaginare. Una mattina vi svegliate, vi guardate allo specchio e, invece di vedere la vostra solita immagine, bella o meno bella che sia, intelligente o persino quasi cretina… no, voi vedete l’immagine di Carlo Giovanardi. Cazzo! Sono Giovanardi!!...
È dura, cari amici, è dura… La natura non vi sarebbe stata madre ma matrigna, e allora, forse anche voi avrete un atteggiamento di sincera comprensione per il nostro (si fa per dire…) Carlo Giovanardi.