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Dio salvi la Regina e... il Risorgimento italiano
Pubblicato venerdì 14 ottobre 2016 alle 08:18:34 - By Nicola Luccarelli
Vignetta di Giuseppe La Micela.
Dio salvi la regina, gli inglesi e tutta la corona. Questa voglia atavica d'impero e imperialismo inglese che ha contagiato, anzi forse sarebbe meglio dire colonizzato mezzo mondo era arrivata anche in Italia, ai tempi! Quali? Quelli del triunvirato formato da Cavour, Garibaldi e Vittorio Emanuele II Re d' Italia, ma anche Mazzini qualcosa aveva fatto.
E così, come nei romanzi più accattivanti, viene fuori che l' Unità d' Italia è stata un' idea inglese, voluta per controllare il bacino del Mediterraneo e il Regno di Napoli e delle due Sicilie (neanche una addirittura due).
Abbiamo fatto tutto da noi, abbiamo combattuto in patria per la patria, il Risorgimento è cosa nostra (ogni riferimento è puramente casuale). E invece? E invece no, cari italiani ottocenteschi, ancora molto ottocenteschi e poco italiani.
La mossa (quella vera), è stata fatta a noi dal popolo di sua maestà che ha sempre messo mano, becco e qualcosa di altro, nelle faccende altrui per puri scopi personali.
Ma, è cronaca di questi giorni, siamo venuti a sapere dai sudditi di Sua Maestà, per bocca del Ministro dell’interno Amber Rudd, che il nostro paese non è unito, ma ancora diviso in Regno di Piemonte, Napoli e Sicilia.
Dio risalvi la regina, gli inglesi e tutta la corona, e dia un po’ di buon senso e conoscenza della loro storia patria al ministro britannico estensore della proposta di legge discriminatoria verso i lavoratori italiani nel Regno Unito, rigorosamente divisi, pertanto, tra Piemontesi, Napoletani e Siciliani.