Vignetta di Roberto Mangosi

In un impulso d’ amore per l’arte, Donald Trump ha chiesto in prestito al museo Guggenheim di New York un dipinto di Vincent van Gogh per esporlo nel suo appartamento privato alla Casa Bianca.

La richiesta è stata rifiutata, ma la curatrice del Guggenheim, Nancy Spector, che non nutre una particolare simpatia per Trump e lo ha dimostrato anche in quest’occasione, in cambio gli ha offerto un wc d’oro massiccio completamente funzionante, opera dell’artista italiano Maurizio Cattelan.

Alcuni hanno visto in questa offerta un tentativo di satira contro la ricchezza e l’ostentazione tipica degli americani, in particolare dei più facoltosi, tra i quali il Presidente Trump che ha una predilezione per gli oggetti ed i complementi d’arredo in oro e dorati.

Ma Trump non ha colto l’ironia e anzi sembra che abbia messo il cesso d’oro nella stanza ovale e lo mostri ai suoi ospiti, come simbolo del suo potere…

Noblesse oblige…