Quotidiano Multimediale Interattivo di Satira politica e di costume. Registrazione Tribunale di Rimini N.4 del 20 maggio 2014. Direttore responsabile: Romano Garofalo - mercoledì 15 gennaio 2025
Sommario
Animation Cartoon Collage

News

DONNE DU DU DU di Pietro Vanessi & Lucilla Masini

Sabato 26 novembre • ore 19, Pietro Vanessi & Lucilla Masini presentano: "Donne...

22 nov 2016 Leggi tutto >

Economicando

replica watches

19 nov 2016 Leggi tutto >

Satirichinson

  E' uscito il libro SATIRICHINSON di Mario Airaghi con la saga dei personaggi dalle...

14 nov 2016 Leggi tutto >

L'Italia in satira, dagli anni '70 ai giorni nostri - Roma - Luglio 2016

Per tutto il mese di Luglio si terrà presso la Biblioteca Marconi di...

23 giu 2016 Leggi tutto >

Concorso internazionale di satira disegnata a partecipazione gratuita.

Concorso internazionale di satira disegnata a partecipazione gratuita.  BANDO DI CONCORSO...

04 mag 2016 Leggi tutto >
Bem Calavera - Grafico, illustratore, web designer

Il metodo galileiano e la politica

Pubblicato domenica 22 maggio 2016 alle 19:16:12 - By Lorenzo Zaccaria

Archimede e il lavoro...

 

Vignetta di Mario Airaghi

 

Quasi tutte le conoscenze di base della nostra società sono state elaborate dai greci antichi, e poi dimenticate, e poi riscoperte.


Ecco che per verificare quello che aveva già detto Pitagora, e si veda per questo la vignetta, bisogna andare a vedere quello che è successo in seguito.


Perciò è necessario scomodare il padre della scienza moderna: Galileo Galilei.In sintesi la sua rivoluzione sta nell'aver trasformato la ricerca in un rigido metodo empirico, basato cioè su esperimenti concreti sulla natura dominata dalle leggi fisiche anziché sulla Bibbia ed Aristotele.


Lo scienziato moderno insomma raccoglie dei dati e fa delle ipotesi. Poi verifica le ipotesi e, nel caso in cui la verifica confuti le ipotesi, queste devono essere riformulate.


Dati:

- Tasso di disoccupazione 12,01%, media per il 2013
- T.d. 12,7%, media per il 2014
- T.d. 11,09%, media per il 2015 [dati Instat]


Ipotesi:
- Il Jobs Act, elaborato lungo parte del 2014 ed il 2015, ha dato lavoro a milioni di italiani.


Dimostrazione:
Il Jobs Act, tra gennaio e dicembre 2015, ha diminuito il numero di disoccupati di circa 254mila persone e sono aumentate le assunzioni per 109mila circa.

109'000 < 1mln


Conclusione:
Il Jobs Act ha sbloccato il mercato del lavoro. Tuttavia ha provocato un aumento molto lieve, non abbastanza per sperare di vedere la luce in fondo al tunnel in tempi brevi; sicuramente non abbastanza per dichiarare di aver dato lavoro a milioni di cittadini

 

Lorenzo Zaccaria

I vostri commenti...

Non ci sono ancora commenti per questo articolo...

Lascia un commento





Trascina per confermare!