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DONNE DU DU DU di Pietro Vanessi & Lucilla Masini
Sabato 26 novembre • ore 19, Pietro Vanessi & Lucilla Masini presentano: "Donne...
Satirichinson
E' uscito il libro SATIRICHINSON di Mario Airaghi con la saga dei personaggi dalle...
L'Italia in satira, dagli anni '70 ai giorni nostri - Roma - Luglio 2016
Per tutto il mese di Luglio si terrà presso la Biblioteca Marconi di...
Concorso internazionale di satira disegnata a partecipazione gratuita.
Concorso internazionale di satira disegnata a partecipazione gratuita. BANDO DI CONCORSO...
L’ Abbiocco di Fine Anno…
Pubblicato sabato 02 gennaio 2016 alle 18:01:35 - By Alfio KrancicVignetta di Alfio Krancic
Ogni anno assistiamo a un rito scontato ed abbastanza noioso: il discorso di Fine Anno del Presidente della Repubblica.
Quest’anno si è ripetuto con Sergio Mattarella. Intendiamoci: il Presidente della Repubblica, per dovere istituzionale, non avrebbe potuto dire altro di quanto ha detto, al punto che ciascuno di noi lo conosceva ancor prima di averlo ascoltato dalla sua viva voce.
Ma quello che ci è apparso insopportabile è il commento dei vari corifei di regime, politici e, purtroppo, anche giornalisti: ”Discorso col cuore, da Buon padre di famiglia, Diretto e umano, Seduto su una semplice sedia, senza la “barriera divisoria” costituita da una pomposa scrivania…e via di questo tono…
Eh, già, cari strombazzatori dell’ovvio, conviene a tutti voi tenere gli italiani in un “soporifero dormiveglia” perché, prima o poi potrebbero svegliarsi, e allora…