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DONNE DU DU DU di Pietro Vanessi & Lucilla Masini
Sabato 26 novembre • ore 19, Pietro Vanessi & Lucilla Masini presentano: "Donne...
Satirichinson
E' uscito il libro SATIRICHINSON di Mario Airaghi con la saga dei personaggi dalle...
L'Italia in satira, dagli anni '70 ai giorni nostri - Roma - Luglio 2016
Per tutto il mese di Luglio si terrà presso la Biblioteca Marconi di...
Concorso internazionale di satira disegnata a partecipazione gratuita.
Concorso internazionale di satira disegnata a partecipazione gratuita. BANDO DI CONCORSO...
“Il Mondo in una Vignetta” di Gianlorenzo Ingrami: I conquistatori… conquistati
Pubblicato mercoledì 28 gennaio 2015 alle 20:36:26 - By Cecigian
Dunque l’Isis ed il sedicente Califfato dai roboanti proclami vogliono conquistare Roma ed innalzare il loro sinistro stendardo sul cupolone di San Pietro. Ci dobbiamo preoccupare? Forse… ma l’impresa non sarà così facile, ancora non lo sanno i tagliagole islamisti.
In primo luogo dovranno affrontare pericolosi ed insidiosi nemici: il traffico caotico della capitale, le strade dissestate, buche diffuse, acqua a catinelle ecc.
Se riusciranno a sopravvivere all’ardua prova, poi dovranno fare i conti con una città che ne ha viste tante, per questo diventata un po’ indolente e cinica.
Apparentemente sembra terra di conquista, ma poi ti circuisce come una sensuale padrona di casa che ti conduce per mano nella sua accogliente alcova e, un po’ alla volta, ne subisci il fascino e i rallentati ritmi di vita.
Ne sapevano qualcosa i barbari conquistatori che giungevano con fieri propositi, si abbandonavano a grandi saccheggi ma poi, assai spesso, subivano l’influenza di una città ricca e sontuosa. Oppure i più recenti conquistatori che arrivano in parlamento da nordiche città, con intenti moralizzatori, ma poi si lasciano coinvolgere ed avviluppare nelle spire di una corruzione diffusa e cominciano, anche loro, a “mettere le mani nella marmellata”.
Aggiungiamo all’indole corruttiva della Roma-ladrona anche l’influenza dei Gattopardi di Tomasi Lampedusa, ed ecco che i guerrafondai dell’Isis non avranno scampo. Non sarà impossibile vederli vagare da ministero in ministero alla ricerca di una raccomandazione, un lucroso intrallazzo o un “riposante” posto di lavoro.
E quando avranno raggiunto il fondo e, invece del Corano, leggeranno la pagina sportiva dei quotidiani, e le loro donne, invece del Burka, indosseranno la più occidentale minigonna, ALLORA POTREMO DIRE CHE I CONQUISTATORI SARANNO STATI DECISAMENTE CONQUISTATI…