Incredibile, Silvio Berlusconi in una recente intervista si è definito un “eroe”. Probabilmente per avere stoicamente resistito, a suo dire, alle pressioni di una magistratura che lo perseguitava ingiustamente.

Senza entrare nel merito delle sue situazioni giudiziarie, resistere alle pressioni della legge è certamente “meno eroico” che resistere alla vita di tutti i giorni, angustiata da problemi che lui e politici come lui, hanno contribuito a creare in questo paese.

Non ci crede? Provi ad alzarsi alla mattina, guardarsi allo specchio ed immaginare di vedere un povero. ODDIO, UN POVERO!! Non fa in tempo a riprendersi dallo shock che si accorge di essere stato anche licenziato, la cassa integrazione sta per terminare, le bollette incalzano, e pure l’Imu, la Tasi, la Tari e le altre innumerevoli tasse.

Ebbene sì, povero Silvio Berlusconi, pur in questa difficile situazione tu non imprechi contro il destino cinico e baro più di tanto, e cerchi di tirare avanti, alle meglio, giorno dopo giorno…

Forse è questo il vero eroismo, caro ex cavaliere…

(r. g.)