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Saliam, saliam, saliam ad omaggiar…

Pubblicato domenica 01 giugno 2014 alle 12:29:48 - By Romano Garofalo

 

Vignetta di Mario Airaghi

 

Si dice che gli italiani siano sempre pronti a “salire sul carro dei vincitori”. A giudicare dal salto della quaglia che, in questo momento, stanno facendo politici, pseudointellettuali ed opinionisti TV, questa affermazione sembra particolarmente vera.
 
Non faccio nomi per non beccarmi una querela perché sono anche suscettibili, ma sarebbe sufficiente registrare, ad esempio, con quale repentino cambio di rotta questi “parolai della Tv”, dopo aver pesantemente attaccato Matteo Renzi, ora lo glorificano quasi quale “salvatore della Patria”, ultima risorsa del Paese.
 
Ma siamo sicuri che questo servilismo sia un vizietto esclusivamente italiano?
 
In fondo, allinearsi ai “nuovi padroni del vapore” ci libera dalla responsabilità di pensare con la nostra testa e ci assicura pane e companatico vita natural durante.
 
Un bel vantaggio, non vi pare, per il piccolo sacrificio (se di sacrificio si tratta…) di mandare il cervello in soffitta.
 
Dunque, se le cose stanno in questo modo, perché addossarci, noi italiani, questa poco commendevole abitudine? Se vale il detto popolare “tutto il mondo è paese”, allora forse anche all’estero le cose non vanno diversamente…(r.g.)
 

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