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Sabato 26 novembre • ore 19, Pietro Vanessi & Lucilla Masini presentano: "Donne...
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L'Italia in satira, dagli anni '70 ai giorni nostri - Roma - Luglio 2016
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Concorso internazionale di satira disegnata a partecipazione gratuita. BANDO DI CONCORSO...
Tira una “butta aria“ per la satira …
Pubblicato venerdì 12 agosto 2016 alle 11:00:17 - By Romano GarofaloVignetta dal “Fatto Quotidiano”
Vignetta di Mannelli
Sulla prima pagina del Fatto Quotidiano compare una vignetta dell’ottimo Mannelli in cui la ministra Boschi è raffigurata seduta con un vestito corto che lascia scoperte le gambe e la scritta: “Riforme. Lo stato delle cos(c)e”, e si scatena un putiferio politico contro la vignetta… scende in campo addirittura la Presidente della Camera Boldrini…e gli opinionisti-cazzeggiatori che ormai imperversano in tutti i Talk Show si interrogano sul limite che deve avere la satira…
Questa opinione non è isolata, ma condivisa da molti che discettano su “cosa sia la satira” senza averne la benché minima idea. Secondo costoro la satira dovrebbe porsi dei limiti…Si possono “satireggiare” le idee dei potenti, ma non il loro aspetto fisico perché potrebbero offendersi: non toccate la statura di Brunetta, le cosce della Boschi, i capelli rifatti di Berlusconi ecc
A questa idea censoria della satira non erano scesi neppure i politici democristiani e socialisti della Prima Repubblica che, con tutti i loro difetti, forse (senza generalizzare) erano un po’ ladri e mafiosi, ma non erano certo degli imbecilli...e così i vignettisti raffiguravano il gobbo Andreotti, il Craxi con gli stivaloni alla Duce, Spadolini nudo con il pisellino… e tutti, obtorto collo, abbozzavano, senza farne una ragione di stato.
Ma l’esimia Boldrini e tutta l’intellighenzia dei politici della sinistra sono scesi in campo, a spada tratta, per denunciare il sessistico vilipendio nei confronti della Boschi.
Hanno recentemente occupato, manu militari, l’informazione Rai, ora pontificano sui “ limiti” che deve avere la satira, presto arriveranno sulle orme del Grande Timoniere Cinese, Mao Tse Tung, al “libretto rosso” della rivoluzione renziana?...
Tira una brutta aria per la satira e la libertà di informazione…
I vostri commenti...
Noi ITALIANI stiamo percorrendo la " via dell'anarchia". Gli insegnamenti ci vengono propinati dalle alte sfere, dove cazzeggiano degli emeriti inetti,ciechi verso il popolo, dove la costituzione la si interpreta indirizzandola al proprio rendiconto. Ed ora i sinistroidi attaccano la satira. Come disse Totò "MA FATEMI IL PIACERE".