News
DONNE DU DU DU di Pietro Vanessi & Lucilla Masini
Sabato 26 novembre • ore 19, Pietro Vanessi & Lucilla Masini presentano: "Donne...
Satirichinson
E' uscito il libro SATIRICHINSON di Mario Airaghi con la saga dei personaggi dalle...
L'Italia in satira, dagli anni '70 ai giorni nostri - Roma - Luglio 2016
Per tutto il mese di Luglio si terrà presso la Biblioteca Marconi di...
Concorso internazionale di satira disegnata a partecipazione gratuita.
Concorso internazionale di satira disegnata a partecipazione gratuita. BANDO DI CONCORSO...
C'è posto per Totti
Pubblicato lunedì 25 aprile 2016 alle 13:58:36 - By Lorenzo Zaccaria
Vignetta di Gio
Il mondo dello sport è un mondo duro e tirare due calci dietro ad un pallone, a detta di alcuni, non è roba da quarantenni. Ma per fortuna non Totti sono di questa opinione.
Er Pupone ultimamente ha fatto tornare ad esultare i tifosi della Roma rimarcando che nelle sue intenzioni la pensione sarebbe ancora lontana. Questa volta infatti "er cucchiaio" l'ha fatto a Pallotta e Spalletti che volevano emarginare dalla squadra il fuoriclasse.
Oggi più che mai poi il calcio è il centro d'attrazione culturale del paese ed i calciatori della vecchia leva fanno fatica a lasciare la scena sottolineando, come Francesco Totti ha dimostrato, di non essere ancora del tutto buttare.
Insomma qua c'è in ballo il dilemma più antico del mondo:
Da una parte Totti suscita grande affetto nei confronti dei tifosi, è una figura storica ed ha dimostrato di avere ancora fiato, dall'altra è un calciatore ormai sulla quarantina, età molto avanzata per il dinamico mondo dello sport, ed una mente analitica e razionale preferirebbe ringiovanire la propria rosa.
Ma come si può stabilire chi abbia ragione, se la mente razionale od emotiva?
Forse bisogna ricordarsi che il mondo del calcio, più che un'azienda dove bisogna ottenere il maggior profitto possibile, è prima di tutto spettacolo in cui l'emozione di vedere quelle persone correre dietro ad un pallone di cuoio non può essere soppiantata da niente.