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Beppone: la storia replica se stessa…
Pubblicato lunedì 27 ottobre 2014 alle 15:06:28 - By Romano GarofaloVignetta di Alfio Krancic
Per i più giovani che, forse, certe cose non le sanno… C’era una volta il Partito Comunista Italiano, frequentato per lo più da operai, lavoratori che si facevano chiamare “compagni”.
I compagni, di cui era illustre campione il celebre Peppone, della omonima saga “Peppone e Don Camillo”, credevano ciecamente a tutto quello che diceva il partito, e chi non la pensava come lui, fuori dalle balle: espulsione.
Ricordo che esisteva un periodico satirico, a nome “Il Travaso” che pubblicava vignette con un paio di personaggi che, all’incirca, recitavano così: “Compagno oggi c’è il sole - Compagno, l’Unità non lo dice - Hai ragione, allora piove” (il quotidiano L’Unità, allora, era l’organo ufficiale del Partito Comunista Italiano).
Ora i compagni non ci sono quasi più (se si eccettua Niki Vendola e qualche suo amico d’infanzia…). Ma sembra siano stati sostituiti dai cosiddetti “Cittadini” dei Cinquestelle che professano anche loro “il pensiero unico”, quello di Grillo e Casaleggio per intenderci, che hanno sostituito come “pensatori” Lenin e Gramsci (questa cosa non la commento perché non so se ridere o piangere…).
Peraltro, nome più sinistro non avrebbe potuto trovare il celebre duo per definire i militanti del loro movimento perché richiama alla memoria i “Cittadini” della Rivoluzione Francese, rivoluzionari spesso fanatici ed anche un po’ pirla perché non si limitarono a far rotolare dalla Ghigliottina le teste del Re e dei notabili di corte, ma finirono per “tagliarsi la testa tra di loro”: arrivava uno che diceva una cosa, poi un secondo che la pensava diversamente, e giù dal patibolo la testa del primo, poi arrivava un terzo che contestava le affermazioni del secondo ed anche il secondo faceva la triste conoscenza di madama Ghigliottina, e così via… (Vedi i vari Danton, Marat, Robespierre…).
I portatori di “verità assolute” sono pericolosi, in qualsiasi epoca della storia. L’unico che si salva è Gesù Cristo, ma tra i suoi seguaci c’è poi stata quella tal “Santa Inquisizione”… Ma lasciamo perdere i santi e torniamo ai nostri “magnifici due”: i cittadini Grillo e Casaleggio. Non fanno volare teste nella classica cesta, questo, per onestà di cronista, lo dobbiamo ammettere, ma hanno sicuramente “l’espulsione facile”: è cronaca dei nostri giorni.
Qual è dunque la morale della favola? Sempre a beneficio dei più giovani… C’era una volta il Movimento Cinquestelle… per cui, tranquilli! State sereni! Per fortuna, nella storia tutto scorre (anche se a volte, si ripete…) o, come dicevano gli antichi Greci “Panta rei”…