Vignetta di Roberto Mangosi

Con l’inizio del nuovo anno Silvio Berlusconi ha dichiarato che “tornerà” sulla scena politica perché il suo partito e l’Italia tutta glielo chiedono.

Prepariamoci quindi a rivederlo in TV, sui giornali, in Radio, a casa nostra tramite opuscoli autocelebrativi, cartellonistica stradale, presenza in rete e , magari, con la sua faccia impressa sulle scatole dei biscotti o sulle confezioni degli omogeneizzati Plasmon: come ogni buon pubblicitario, infatti, Berlusconi sa che i bambini crescono e, prima o poi, diventano degli “elettori”.

Ma il vecchio comunicatore riuscirà ad avere ancora il suo antico appeal e la sua capacità attrattiva?

Qui le opinioni si dividono: chi pensa che ormai abbia fatto il suo tempo e chi, invece, gli rimane attaccato come una sanguisuga alla sua fonte di nutrimento: Brunetta, Gasparri, Santanchè, Biancofiore, Gelmini ecc.

Certamente lo aspettano con grande trepidazione gli anziani ospiti dell’ospizio di Cesano Boscone dove, come tutti sanno, il Berlusca ha fatto la “badante” per diversi mesi, durante il suo periodo di affidamento ai servizi sociali.

Sembra che gli anziani si siano già seduti davanti alla TV, accaparrandosi, non senza qualche parapiglia, i primi posti, e  non vogliono, in alcun modo, abbandonare la loro postazione: forse perché sono ansiosi di ascoltare le ultime barzellette del loro idolo, forse perché, non in lucidissima età, lo hanno scambiato per il protagonista della nuova serie di “ Un medico in famiglia”,  

o forse, più realisticamente, perché attendono che l’ex Cavaliere consegni loro ,secondo promessa, la parte inferiore della dentiera :quella superiore gli è già stata regalata, ma quella inferiore verrà consegnata ad  “elezione politica avvenuta”.

Alcuni la definiscono “ dentiera di  scambio”, ma tant’è…

Romano Garofalo