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DONNE DU DU DU di Pietro Vanessi & Lucilla Masini
Sabato 26 novembre • ore 19, Pietro Vanessi & Lucilla Masini presentano: "Donne...
Satirichinson
E' uscito il libro SATIRICHINSON di Mario Airaghi con la saga dei personaggi dalle...
L'Italia in satira, dagli anni '70 ai giorni nostri - Roma - Luglio 2016
Per tutto il mese di Luglio si terrà presso la Biblioteca Marconi di...
Concorso internazionale di satira disegnata a partecipazione gratuita.
Concorso internazionale di satira disegnata a partecipazione gratuita. BANDO DI CONCORSO...
Amatrice: I fondi che vanno a fondo
Pubblicato martedì 06 settembre 2016 alle 09:26:55 - By Nicola Luccarelli
Vignetta di Ebert
Quando crolla un intero paese, la cosa più logica sarebbe scappare o no? E, invece, chissà perché ad Amatrice, è scoppiata una inarrestabile voglia di beccarsi la residenza. Tutti vogliono diventare Amatriciani, sì signori! Ma non per senso di appartenenza o vicinanza a quelle povere famiglie che hanno perso tutto, bensì per intascarsi i fondi statali per la ricostruzione.
Oh, finalmente è tutto chiaro, dove c'è stata morte e distruzione, viene sempre il tempo della ricostruzione, peccato, però, che a pensare male ci si azzecca sempre e… quasi si fa peccato. 'Je suis tutt Amatricianì ' quindi... e perché fare delle subdole speculazioni su chi è nato e vissuto in quei luoghi, oppure su chi è semplicemente capitato per caso?...
Siamo tutti sulla stessa barca o nella stessa abitazione che è caduta a picco, crollata insomma! In fondo, i fondi sono un po' di tutti, perché stare a discutere su chi è più Amatriciano degli altri.... il tempo è denaro e bisogna ricostruire in fretta.
Forza, calate il denaro per rimettere in piedi quello che è crollato, perché a ributtare, tutto a terra, ci vuole un attimo e via di nuovo nelle tende! Però, quanto è bello fare camping...