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DONNE DU DU DU di Pietro Vanessi & Lucilla Masini
Sabato 26 novembre • ore 19, Pietro Vanessi & Lucilla Masini presentano: "Donne...
Satirichinson
E' uscito il libro SATIRICHINSON di Mario Airaghi con la saga dei personaggi dalle...
L'Italia in satira, dagli anni '70 ai giorni nostri - Roma - Luglio 2016
Per tutto il mese di Luglio si terrà presso la Biblioteca Marconi di...
Concorso internazionale di satira disegnata a partecipazione gratuita.
Concorso internazionale di satira disegnata a partecipazione gratuita. BANDO DI CONCORSO...
C'è chi dice No, c'è chi dice Sì... c'è chi dice Boh!
Pubblicato sabato 01 ottobre 2016 alle 09:03:54 - By Nicola Luccarelli
Vignetta di Alessandro Hobbs Niccolai
Vince chi arriva primo. No, vince chi arriva ultimo. No, aspettate l' importante è partecipare, tanto alla fine vincono tutti. Referendum sulla costituzione, Italicum qua e Italicum là, Italicum su e Italicum giù, chi ha ragione e chi torto?
C'è chi mette la freccia solo a destra e chi invece la mette solo a sinistra, ci sono poi quelli che vanno al centro, passando prima dalla destra e poi dalla sinistra. Grillo e il Movimento 5 stelle dicono 'No' a tutto (soprattutto alla riforma costituzionale), Renzi e il Pd-L dicono 'Sì' e la destra?
Ma quale destra, ormai ha fatto il suo tempo come Berlusconi. Già, il Cavaliere unico baluardo (un po' stagionato), rimasto in piedi (forse un po' storto), a combattere il decadimento della politica.
Della destra non c'è traccia, ormai si è fusa alla sinistra, sono diventati una cosa sola. Sono rimasti o il Sì o il No. Può, una costituzione essere smantellata a favore del nulla cosmico? Può una Repubblica, fondata con sacrificio dei partigiani, essere presa in ostaggio da questi politicanti? Può, certo che può, eccome se può.
Tanti i posti di lavoro in ballo, soprattutto dei senatori che hanno paura di perdere il posto... pardòn la poltrona! Addirittura, alcuni di loro, erano presenti all' Unità d' Italia, amici di merenda di Garibaldi, Mazzini, Vittorio Emanuele II e Cavour, pensate un po'. Sono la memoria storica di un' Italia costruita sull' interesse... quello altrui? No, il proprio.
Vignetta di Valeriano Cappello