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DONNE DU DU DU di Pietro Vanessi & Lucilla Masini
Sabato 26 novembre • ore 19, Pietro Vanessi & Lucilla Masini presentano: "Donne...
Satirichinson
E' uscito il libro SATIRICHINSON di Mario Airaghi con la saga dei personaggi dalle...
L'Italia in satira, dagli anni '70 ai giorni nostri - Roma - Luglio 2016
Per tutto il mese di Luglio si terrà presso la Biblioteca Marconi di...
Concorso internazionale di satira disegnata a partecipazione gratuita.
Concorso internazionale di satira disegnata a partecipazione gratuita. BANDO DI CONCORSO...
I Cinquestelle. "Affossato il Canguro" …
Pubblicato mercoledì 17 febbraio 2016 alle 22:05:11 - By Giuseppe La Micela
Vignetta di Giuseppe La Micela
Questa mattina, accesa la TV, ho saputo da un noto giornalista della carta stampata che i Cinquestelle avevano “ammazzato” il Canguro.
Povera bestia, chissà cosa avrà mai fatto a Beppe Grillo e alla sua bella compagnia…
Di lì a poco lo stesso giornalista ha chiarito che il Canguro era stato “affossato” per “far fuori” il Premier Matteo Renzi e la senatrice Monica Cirinnà, estensore della proposta di legge per codificare le unioni civili.
Di male in peggio: uno spietato Killer si aggira per le aule parlamentari al fine di eliminare gli avversari politici sgraditi...
Ma ecco che lo stesso giornalista mi ha tolto dalle ambasce spiegandomi, con un certo compiacimento, che in realtà i Grillini, con un intervento “tattico” di grande strategia politica, degna del Machiavelli, avevano sì affossato una buona legge che molti italiani attendevano da tempo ma, nel contempo, hanno messo in grave difficoltà gli avversari politici del PD, incominciando in questo modo a fare finalmente politica…
Assimilandosi ai partiti che dicono di detestare, a questo punto, non si capisce “se ci sono o ci fanno”.
Se ci fanno, niente da dire: si sono aggregati alla allegra masnada e, come dice il giornalista, trombetta dei Cinquestelle, hanno cominciato a fare politica...
Se ci sono, allora hanno il mio massimo rispetto per la loro buona fede, ma sono pericolosi per la mancanza di professionalità.
E' il solito, filosofico dilemma: in politica è meglio uno un po’ ladro, ma competente, oppure un onesto imbecille?”…
Non è, per caso, cari Grillini, che avete sbagliato mestiere?...una volta si diceva “ braccia rubate alla terra”, ma ora che ci sono contadini che sembrano intellettuali, forse non fa per voi... ma ci sono altri mestieri, altrettanto dignitosi… Perché insistere nel voler fare politica?
Ricordate la terzina dantesca: “E se il mondo laggiù ponesse mente al fondamento che natura pone, seguendo lui, avria buona la gente”
Ps: Dante, il Sommo Poeta, non Dante, il pizzicagnolo iscritto ai Cinquestelle che si trova all’angolo di casa…